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BELLINZONA - 13-9-2023 -- Si terrà nell'auditorio della Banca di Stato Bellinzona, lunedì 2 ottobre (ore 18), la presentazione del libro di Walter Finkbohner "La ferrovia del Monte Ceneri. Scenari di storia, di pianificazioni e di vita ferroviaria”. Il volume che vede la collaborazione di Roland Arnet, con contributi di Orazio Martinetti, Remigio Ratti, Carlo Secchi e Michele Rabino, è pubblicato dalla casa editrice luganese "Giampiero Casagrande".

La presentazione del libro, a cura della ProGottardo, avviene a tre settimane dalle elezioni federali, in programma il 22 ottobre. Ecco allora che l'argomento trattato, cruciale per tutti i temi legati alla mobilità (economia, turismo, sostenibilità ambientale, rapporti internazionali, relazioni commerciali ecc.) acquista ancora più rilevanza in occasione della tornate elettorale.

Riprendiamo dalla presentazione:

Dando seguito alla decisione del popolo svizzero del 1992 di realizzare la nuova trasversale alpina, nel 2007 è entrata in funzione la galleria di base del Lötschberg (34 km), nel 2016 è stata inaugurata quella del Gottardo (57 km) e nel 2020 quella del Ceneri (15 km).
Queste opere epocali hanno originato numerose pubblicazioni che ne approfondiscono gli aspetti più variegati, da quelli storici a quelli economici, passando per quelli urbanistici e quelli culturali. L’ultimo sforzo editoriale in ordine di tempo lo dobbiamo all’editore Giampiero Casagrande. I contributi del consistente volume muovono dall’ottica specifica della galleria del Ceneri e dalla sua centralità per il Ticino. Se la galleria
ha fatto fare un salto di qualità ai collegamenti ferroviari tra il Sotto- e il Sopraceneri, con un impatto positivo su tutto il territorio, il suo potenziale potrà dispiegarsi in modo consistente solo a medio e lungo termine. Ad una condizione: che il Ceneri venga visto per quello che è. Non semplice opera regionale, ma parte integrante del completamento di Alptransit, e quindi di un’arteria internazionale, linfa vitale per il Ticino.
L’occasione di presentare il volume non potrebbe essere migliore. Recentemente il Consiglio Federale ha optato per una strategia “Prospettiva Ferrovia 2050” che, se confermata, significherà lo spostamento del completamento di Alptransit verso la fine del secolo, con conseguenze per il Ticino e per i rapporti con l’Europa incommensurabili. È ancora possibile cambiare rotta? Sì, se le istanze politiche a livello nazionale e cantonale vorranno rimettere Alptransit ai vertici delle priorità. Ma un ruolo importante spetta anche alla società civile, che può esercitare la necessaria pressione, consapevole dell’importanza dell’opera. La presentazione del libro verrà pertanto completata con un dibattito sulle questioni chiave che, assumendo l’ottica del Monte Ceneri, si pongono in vista del confronto politico a venire.

IL PROGRAMMA DELLA SERATA

Organizzazione: Giampiero Casagrande Editore & ProGottardo-Ferrovia d’Europa
Data: lunedì, 2 ottobre 2013, ore 18.00
Luogo: Bellinzona, Auditorio BancaStato
Presentazione del volume
18.00 Saluto: Federica Colombo / Giampiero Casagrande
18.10 Interventi degli autori: Walter Finkbohner, Orazio Martinetti, Remigio Ratti
Dibattito
18.45 Moderazione: Giò Rezzonico
Domande da parte di: Alexander Grass
Partecipanti: Alex Farinelli (co-presidente ProGottardo-Ferrovia d’Europa), Fabio Pedrina
(ex-presidente Iniziativa delle Alpi), rappresentante Commissione trasporti Mendrisiotto
Basso Ceresio
19.30 Confronto con il pubblico
20.00 Conclusione.