NORVEGIA- 29-08-2023-- È partito da Domodossola con un furgone Ducato personalizzato, sul cofano e sulle fiancate, con la parola Vandalorian, riferimento all’amata saga cinematografica di “Star Wars”.

Paolo Achilli, titolare di un noto negozio di ottica in città e musicista della band “The Monkey Weather” è tornato dalle Lofoten, raggiunte macinando 7.500 km in quindici giorni, in solitaria.

Il computer del furgone segnala che ha guidato 98 ore (inframmezzate dalle dovute pause e pernottamenti). Paolo ha acquistato il van due anni fa ed è la prima volta che affronta un viaggio così lungo da solo. Andare alle Lofoten, arcipelago a nord-ovest della Norvegia, era un sogno nel cassetto, finalmente diventato realtà.

Attrezzato con cucinino, il furgone di Paul_Deckard7 (così lo trovate su IG) è partito carico di vettovaglie, "Là i prezzi della ristorazione sono alle stelle – racconta – mi è capitato di fare comunque la spesa nei mercatini. I norvegesi nascono come un popolo di pescatori, è stato sempre un paese molto povero ma negli ultimi 50 anni hanno trovato il giacimento di petrolio più grande dell’Europa ed ecco spiegato il loro incredibile boom economico".

La natura, e, in particolare i panorami di quelle terre lo hanno attirato: "Mi affascinano le coste delle isole. Le Lofoten sembrano una lama affilata che esce dall’acqua. Mi sono rilassato, sono tante isole molto piccole, ci sono stato quattro giorni. Ero spaventato un po’ dalla solitudine: senza social sarebbe stato diverso, perché ti fanno sentire che le persone, gli amici, i famigliari, sono comunque presenti. Nel tragitto di andata ho incontrato a Stoccolma anche “Il Formy” cantante dei “The Rubber Room” con il quale ho improvvisato una jam sul Vandalorian. I “The Rubber Room” avevano suonato all’evento benefico “Anna on the Beach” in ricordo di mia madre".

Tra le cose da vedere a Oslo, Paolo segnala il Museo dedicato a Edvard Munch e la Floating Sauna galleggiante in pieno centro "con annesso tuffo in acque gelide rigeneranti e il Grezzo Restaurant, dell’amico ossolano Marcello Tiboni, un posto dove si mangia e si beve a un livello incredibile e dove ti fanno sentire a casa. A Trondheim da vedere assolutamente quel posto magnifico che è il museo Rockeim: una serie di postazioni multimediali davvero coinvolgenti, fatte apposta per commuovere noi poveri nostalgici, obbiettivo pienamente raggiunto".

Da questo incredibile viaggio Paolo ha imparato a capire i suoi tempi e a gestirli al meglio, superando le difficoltà e una paura, quella dello snorkeling nell’Artico, affrontata e superata con successo. Gibilterra sarà la meta del mio prossimo viaggio a bordo del Vandalorian". Stay tuned!