CRODO- 09-07-2023-- Una cosa è certa, questa eccellenza unica in Europa, situata nel contesto delle terme di Crodo, stranamente è molto più nota al di fuori dell'Ossola, per una serie di svariate motivazioni, tanto che la maggior parte dei visitatori giungono da altre ragioni.
L'idea di realizzare un museo dedicato alla acque minerali nasce nel lontano 1993, ma solo nell'anno 2006, dopo ben tredici anni e solo grazie ai contributi Europei, della Regione Piemonte e del Ministero dell'Economia, viene inaugurato alla presenza delle Autorità locali, provinciali e regionali.
Il Museo Nazionale delle Acque Minerali, dedicato a Carlo Brazzorottto, insigne esperto
di acque minerali e autore di numerose pubblicazioni sull'argomento, dispone di una
superficie espositiva di oltre 400 metri quadrati e, documenti, tecnologie e testimonianze
scientifiche e artistiche, sono il filo conduttore che consentono ai visitatori di conoscere la storia industriale del settore.
I reperti presenti nel museo sono costituiti da migliaia di bottiglie, di etichette, di manifesti e numerosi impianti obsoleti di imbottigliamento, utilizzati all'inizio della produzione industriale delle acque minerali che, alcune ditte, hanno messi a disposizione della struttura museale, tra cui Terme di Crodo, Besana di Malesco, Giacomelli di Germagnano, Cati di Montirone, Vimercati di Gessate e Krones austriaca.
L'attività museale è finalizzata in particolare a divulgare la cultura scientifica dell'acqua
minerale e valorizzare la risorsa acqua nel suo complesso, oltre all'aspetto didattico con la realizzazione di appositi corsi specifici per le scuole di ogni ordine e grado.
Attualmente la direzione del museo è affidata al professor Alessandro Zanasi, laureato in
medicina e chirurgia e specializzato in malattie dell'apparato respiratorio, farmacologia e
idrologia medica, oltre che Direttore del Centro per lo Studio e la Cura della Tosse del
Simmer di Bologna.
Dal 1° Giugno al 30 Settembre il museo e visitabile tutti i giorni negli orari 09-12 e 15-18;
fuori stagione è accessibile su prenotazione, telefonando ad Andrea Brustia guida
responsabile del museo, al numero 347 809 7419.
Piero Pagani


