FORMAZZA - 17-09-2022 -- Sospinta dal vento, una spolverata di neve ha imbiancato nelle ore passate le vette del Canton Ticino. La coltre, mai attesa come quest'anno, ha fatto la sua comparsa in Svizzera nella notte.
SRF Meteo precisa che il limite delle precipitazioni è sceso nella prima mattinata (di oggi, sabato 17 settembre) tra i 1200 e i 1600 metri. E' vero che ad essere interessati sono i versanti settentrionali delle Alpi. Ad esempio nelle Alpi Urane (ad Alper Tor ad esempio) sono già caduti 30 centimetri di neve fresca, ma alle nostre latitudini c'è stato comunque un forte calo delle temperature. Sul Monte Rosa, alla Capanna Margherita (4554 mt) alle 9 di ieri mattina, si registravano -6,7 gradi, alla stessa ora di oggi la colonnina era scesa a - 19.6.
Anche in Formazza avvertito un anticipo d'autunno. Ieri sera prima una leggera pioggerellina molto fine è venuta giù al piano della Cascata (1670 m), tanto fine che poi sembrava nevischio portato dal vento che si stava alzando. Stamattina il piano Cascata era bianco, ora un pallido sole e il forte vento freddo da nord ha pulito tutto. Sulle cime più alte come il pizzo Medola (2950 m) che confina con la Svizzera si vede la spolveratina di neve che s'è posata evidentemente anche su Arbola e Blindenhorn, le come più alte.
Lo zero termico dice Arpa, è sceso fino a 2200 m nord e 2600 m a sud; previsto un rialzo di 300-400 m nel corso della giornata ed un ulteriore rialzo per lunedì 19.
Si parla di una diminuzione complessiva di oltre 10 gradi, un anticipo d'autunno che non porta tuttavia precipitazioni. Da tenere d'occhio è invece il vento, che potrebbe raggiungere - soprattutto in Ossola - anche i 100 km/h.
(foto di Luigi Framarini, che ringraziamo)


