BELLINZONA - 14-07-2022 -- Dall’Italia alla Svizzera per rapina. È stata scoperta alla dogana di Ponte Chiasso, dagli uomini dell’Udsc (ufficio federale della dogana e della sicurezza dei confini), la banda di rapinatori seriali che faceva razzia ai concerti in terra elvetica e oltre. Perquisita al valico, l’auto con a bordo quattro cittadini italiani residenti in Liguria di età compresa tra i 21 e i 26 anni ha svelato il bottino di quelle razzie. In un paio di calzini erano nascosti 33 monili d’oro che, uniti a due bombolette di spray urticante al peperoncino, hanno indotto la polizia cantonale e la procura pubblica ad arrestarli. Le successive indagini hanno raccolto le denunce di una trentina di persone rapinate ad eventi pubblici dello scorso fine settimana nella Svizzera centrale.
Il copione di questi colpi è noto alle forze dell’ordine. Il gruppo di malviventi utilizza lo spray urticante per creare scompiglio nella folla, che agevola l’intervento dei razziatori. È lo stesso utilizzato in piazza San Carlo a Torino nel 2017, quando davanti al maxischermo allestito per la finale di Champions’ league della Juve scoppiò il caso e nei tumulti morì anche una giovane donna ossolana.


