festival locarno 2017

LOCARNO- 13-07-2022-- Il Locarno Film Festival è pronto ad accogliere lo slancio creativo delle giovani generazioni, attraverso le diverse anime che compongono la sua factory. Nel suo 75esimo anniversario, il Locarno Film Festival guarda al futuro grazie alle iniziative rivolte alle giovani generazioni e a coloro che stanno innovando il linguaggio delle immagini in movimento: dalla Locarno Academy al BaseCamp, fino alla Locarno Residency.

Con un'esperienza decennale, la Locarno Academy si sta affermando sempre di più a livello internazionale come appuntamento formativo e come trampolino di lancio grazie a masterclass, laboratori professionalizzanti e una serie di uniche opportunità di networking. Anche quest’anno, dopo una lunga selezione sono stati scelti le e i partecipanti alla Filmmakers, alla Critics e all'Industry Academy di Locarno75, mentre in occasione de L’immagine e la parola è stato inaugurato anche un nuovo workshop, la Spring Academy, organizzata con il CISA, con il sostegno della Ticino Film Commission e il supporto di RSI Radiotelevisione svizzera, che ha visto la partecipazione di 8 giovani registi e registe, sotto la guida di Michelangelo Frammartino, e i cui film saranno proiettati in un evento speciale dal titolo Let’s Make Something! all’interno della sezione Pardi di domani durante il Festival. Dal Pakistan all'Indonesia, dall'Australia al Cile fino alla Svizzera, sono numerose le realtà geografiche e culturali rappresentate nell'edizione di quest'anno, che vanno ad arricchire un'esperienza nata nel segno della diversità e della scoperta del cinema a 360°, con particolare attenzione alle cinematografie emergenti.

Accanto all’Academy, continua il suo percorso di crescita il BaseCamp, l'iniziativa che mette in contatto circa 200 giovani da tutto il mondo, intitolata Another dimension. Un posto speciale in questo contesto è riservato alla creatività svizzera, grazie al coinvolgimento delle cinque maggiori scuole d'arte e di cinema elvetiche (CISA, HEAD, ECAL, ZHdK e HSLU) e di Play Suisse di SRG SSR, che darà modo a cinque giovani artisti di confrontarsi con creazioni intimamente connesse al mondo dei social media. Inoltre, le Fondazioni Bally e Guastalla supporteranno i nuovi talenti svizzeri anche grazie a un’esposizione delle loro opere al BaseCamp pop-up, il nuovo spazio nel cuore di Locarno, all’Istituto Sant’Eugenio.

A testimonianza della natura sperimentale del progetto, il BaseCamp ospiterà il collettivo artistico Total Refusal, noto in tutta Europa per la sua pratica di appropriazione e sovversione degli spazi videoludici, oltre alla suggestiva videoinstallazione SKIES del Kollektiv Beton.

“Lungo i 75 anni della sua storia il Locarno Film Festival ha sempre difeso e promosso il cinema come motore culturale in grado di rinnovare l’etica e l’estetica della società. Le giovani generazioni rimescolano costantemente e spontaneamente le carte, l’importante è lasciare loro una vera opportunità per farlo. Le numerose iniziative factory del Locarno Film Festival inseguono questo ideale, affermandosi a livello internazionale come punta di diamante nella scoperta di nuovi talenti e di nuovi linguaggi”. Stefano Knuchel, Project manager Filmmakers Academy e BaseCamp.

Per sostenere sempre di più la professionalizzazione della creatività giovanile, il Festival con il 2022 ha dato anche il via alla Locarno Residency, che accompagnerà i e le partecipanti allo sviluppo del loro primo lungometraggio. Tra tutti i lavori presentati ne verranno scelti tre, due internazionali e uno svizzero, che accederanno alla seconda fase della Locarno Residency: un percorso di tutoraggio in più sessioni, organizzate online e in presenza, attraverso l’arco di un anno. Qui i nomi dei dieci partecipanti alla fase iniziale.

A completare il quadro delle iniziative agli emergenti ci sono anche lo Youth Advisory Board (YAB), l’organo consultivo del Festival; Cinema&Gioventù, iniziativa organizzata da Castellinaria – Festival del cinema giovane per conto del Dipartimento dell’educazione, della cultura e dello sport (DECS) del Canton Ticino e in collaborazione con il Dipartimento del territorio (DT); la Documentary Summer School; Grandi Speranze, il percorso formativo che avvicina la Lombardia al Locarno Film Festival e Scuole senza frontiere, la rassegna cinematografica dedicata ai film realizzati dagli studenti di scuole legate all’universo dell’audiovisivo, nazionali (CISA, HEAD, ECAL, ZHdK e HSLU) e internazionali.