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LIVIGNO - 08-04-2022 -- Il nostro corrispondente dalla Svizzera, Walter Finkbohner ci parla di mobilità nei paesi alpini segnalando un'esperienza molto particolare di "mobilità sostenibile" in arrivo da Livigno, Sondrio.

Diversi progetti INTERREG tra l’Italia e la Svizzera hanno come obiettivo di ridurre la mobilità inquinante ed il conseguente spreco di energia. Molti pre-pongono la momentanea comodità di un viaggio singolo, con la propria auto, ad un viaggio insieme, su un unico mezzo di trasporto, che ha il vantaggio di mantenere l’aria più pulita e salvaguardare la natura ,per noi ed i nostri figli! La“Convenzione delle Alpi”, firmata da tutti i paesi dell’arco alpino, prevede appunto la salvaguardia di questo speciale ambiente!

Livigno -cittadina lombarda alpina a 1816 mslM- con quasi 7000 abitanti e 15'000 letti per turisti, ha provato una settimana fa, quello che tanti pensano sia impossibile: chiudere le strade al traffico delle auto e rinforzare i mezzi pubblici, con bus ai limiti esterni della cittadina e carrozze a cavalli nel centro. L’azione durava dalle 10 del mattino alle 17 del pomeriggio.

Certo, all’inizio, non tutti erano d’accordo e avevano bisogno di qualche tempo, per famigliarizzarsi con la nuova situazione, ma il successo si poteva “toccare con mano”: il traffico inquinante delle auto diminuiva del 60%, su tutto il vasto territorio comunale! Il Comune ha fatto anche un’inchiesta fra cittadini e turisti, sul gradimento dell’azione. C è stata naturalmente qualche protesta, ma la gran parte delle risposte era positiva! Tanti avevano, forse per la prima volta, capito che si può anche vivere senza usare di continuo la propria auto!

L’aria fine di montagna, fattore importantissimo, si è rivelata subito migliore! Le polveri sottili, infatti, derivano non solo dalla benzina, ma anche dalle gomme che vengono consumate sulle strade e dai freni delle troppe auto.

Il Vicesindaco Thommy Cantoni ha capito il desiderio dei cittadini presenti quel giorno e sta già pianificando altre giornate “traffic free”. Si è capito che soprattutto per i turisti , questo tipo di mobilità diversa, è una nuova e bella esperienza, che altrimenti offrono solo le esclusive cittadine di montagna svizzere, come Zermatt, Saas Fee, Wengen, Rieder- e Bettmeralp ecc.

Walter Finkbohner