PIEMONTE- 22-11-2021-- Circa 8 milioni di ristorni fiscali dei lavoratori transfrontalieri piemontesi per i Comuni di residenza. La cifra è stata resa nota in terza Commissione, presieduta da Claudio Leone, dall’assessore all’Emigrazione Maurizio Marrone.
Riguardo i lavoratori subalpini che si spostano ogni giorno nella Confederazione elvetica, l’assessore ha infatti riportato i risultati dell’operazione sui ristorni fiscali derivanti dall’accordo Italia-Svizzera del 1974. Insieme al Governo sono stati recuperati appunto circa oltre 8 milioni di euro (come risulta dal decreto biennale del ministero dell’Economia e delle finanze) per i Comuni di residenza dei lavoratori, che si trovano entro 20 chilometri dalla frontiera, da utilizzare per opere pubbliche.
La Commissione ha anche espresso parere consultivo favorevole a maggioranza sul Documento di economia e finanza regionale (Defr) 2022-2024.


